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La necessità di fare delle innovazioni stimola sempre di più la capacità di cogliere le esigenze degli utilizzatori dei microprocessori; è una sfida continua con la concorrenza e con se stessi che ha condotto la DENEB a produrre una sofisticata scheda oscilloscopio che funziona con un qualsiasi personal computer IBM® compatibile.

Si installa direttamente all'interno del PC, e le sue caratteristiche sono simili ad un comune oscilloscopio digitale; la differenza sta nei consueti settaggi dell'attenuatore, della base dei tempi e di tutti gli altri parametri che in questo caso si effettuano per via software, mediante un'interfaccia grafica creata espressamente per questa scheda. L'oscilloscopio ha 2 canali, CH1 e CH2, che vengono visualizzati sul monitor del computer; e un canale di TRIGGER esterno.

    • CH.1 INPUT
    • CH.2 INPUT
    • EXT. TRIGGER INPUT

Caratteristiche principali

Amplificatore Verticale

  • Sensibilità: da 20mV/div a 10V/div con attenuatore a 9 posizioni.
  • Precisione: ±3%.
  • Larghezza di Banda: dalla c. c. a 10 MHz.
  • Tempo di salita: 45nSec.
  • Accopp. d'ingresso: c.c., a.c., gnd.
  • Impedenza d'ingresso: 1Mohm / 30 pF.
  • Tensione d'ingresso: Max 400V.

Asse dei tempi

  • Portata di scansione: da 5µS/div a 0.5S/div in 16 portate calibrate.
  • Precisione: ±0,5% con base dei tempi quarzata.
  • Velocità di campionamento massima: 1 Canale 20Ms/Sec
  • 2 Canali 10Ms/Sec.

Sincronismo

  • Tipo di sincronismo: automatico (AUTO), normale (NORM) o singolo (SINGLE) selezionabile con pulsante grafico Mode nella sezione TRIGGER sulla parte bassa del monitor. Il livello di sincronismo è regolabile in un range da -100% a +100% sui fronti positivi e negativi.
  • Sorgente del sinc.: interna proveniente da uno dei due canali, oppure esterna applicata dall'utente sul relativo connettore BNC (selezionabile con il pulsante grafico Source nella sezione TRIGGER).
  • Polarità: positiva o negativa (selezionabile da pulsante grafico Slope nella videata principale);
  • Modi di Trigger: Sono possibili 3 modi di funzionamento del trigger che consentono di campionare, dall'istante di sincronismo, il segnale d'ingresso.
    • 1) POST: tutto il buffer dei campioni (8K) è disposto dopo l'istante di trigger e visibile a blocchi tramite la selezione del pulsante Bar nella sezione CONFIGURATION (<F6>). Si può usare la freccia di direzione (destra e sinistra) per spostarsi;
    • 2) MID: l'istante di trigger è posizionato al centro del buffer dei campioni, quindi si può osservare una parte di ciò che è avvenuto prima del trigger e una dopo il trigger.
    • 3) PRE: il buffer viene riempito di tutto ciò che è avvenuto prima del trigger, quindi il trigger ha lo scopo di fermare l'acquisizione.
  • Visualizzazione del buffer: É possibile visualizzare, dell'intero buffer di 8K, un segmento alla volta di circa 1K a scelta dell'utente.