L'emulatore seriale DENEB Z80 full stand-alone è l'ausilio essenziale
per la progettazione e produzione di sistemi basati su microprocessore
Z80. Dotato di interfaccia seriale può essere collegato facilmente
con terminali, personal computer e host più potenti, inoltre l'eprom
programmer incorporato consente la programmazione delle più diffuse
eprom esistenti.
Introduzione
Con questo strumento è possibile eseguire un programma in linguaggio
macchina passo-passo e verificare ogni volta il contenuto dei vari
registri e dei dati contenuti nella memoria, in modo da poter capire eventuali
malfunzionamenti del software che si sta collaudando. Lavorare senza emulatore
con una scheda a microprocessore è ugualmente possibile, ma occorre
assemblare il programma, programmare una memoria EPROM, inserirla
nella scheda e resettare il sistema. A questo punto avremo solamente due
possibilità: o il programma funziona perfettamente, molto improbabile
specialmente se è abbastanza lungo, oppure si perde o si blocca
chissà per quale errore. Con l'ausilio di questa macchina, è
possibile individuare un errore in pochissimo tempo semplicemente eseguendo
passo-passo il programma e verificando come variano i registri oppure mettendo
dei breakpoints in determinate zone e lanciando l'esecuzione in
tempo reale. Da questa breve descrizione di come viene usato l'emulatore,
si può già capire come non solo questo sia di aiuto, ma addirittura
sia indispensabile a chi sviluppa progetti.
Caratteristiche
hardware dell'emulatore DENEB Z80 Educational:
- É realizzato in un'unica scheda e un solo µp Z80 che gestisce
sia monitor +eprom-programmer che l’emulazione.
- La memoria dell'emulatore è divisa in 2 banchi da 32K. I 32K
più alti (da 8000h a FFFFh) sono per l'emulatore, gli altri (da
0000h a 7FFFh) sono per l'utente e così suddivisi:
- I primi 8K di memoria (0000h÷1FFFh) possono essere o INTERNI
o ESTERNI all'emulatore a seconda del comando "Set/Show map of
memory", in essi è possibile collaudare un programma con
i vari breakpoints e con i comandi del menù run. (N.B.: esclusi
i 3 address 66h-67h-68h (salto del programma alla pressione dell'NMI) su
cui non si possono mettere brekpoint nè è possibile lo step
by step; è chiaro che si può tranquillamente ricevere l’NMI
);
- I restanti 24K sono per il target esterno dell'utente (2000h÷7FFFh);
- Sono per l'utente altri 7K di ram da A000h a BC00h nella memoria interna
dell'emulatore per poter scrivere ed emulare un programma;
- I 32K di memoria più alti in MREQ da 8000h a FFFFh, non devono
essere in conflitto con quelli interni: la macchina è composta da
un solo microprocessore che gestisce sia il monitor che l’emulazione quindi
un eventuale HW esterno non funzionante impedirebbe il funzionamento dell’emulatore!
Assicurarsi quindi che l'hardware per la memoria esterna, nel target dell'utente,
sia sempre condizionato dal /MREQ e che l’A15 = 0, per evitare il conflitto
di Bus con il monitor dell'emulatore, che usa l'A15=1.
- L'emulazione è completamente simbolica: si possono utilizzare
4096 simboli lunghi al massimo 14 caratteri.
- La sorgente di clock può essere interna o esterna ed è
selezionabile tramite l'interruttore esterno sul frontalino dell'emulatore
denominato PROG (programmazione del clock).
- Lavora sulla porta seriale di un qualsiasi IBM-PC, AT o compatibile
in maniera full stand-alone con un baud-rate di 28800 e protocollo software XON/XOFF.
Da oggi è possibile utilizzare anche
l'interfaccia USB attraverso il cavo-convertitore e il nuovo software
Microhandler; compatibile con Windows 2000-XP-Win7-Win10.
Contattateci per informazioni, disponibilità e prezzi.
- Il consumo a 5Volt è di circa 600mA, la tensione, fornita da
un adapter a norma 9-12Vdc 800mA viene stabilizzata internamente.
Firmware
DENEB Z80 Educational
Espressamente per questo emulatore è stata creata dalla DENEB
l'interfaccia di comunicazione hardware/software MICRO HANDLER.
Per la versione Windows, compatibile con interfaccia USB, fare riferimento
alla pagina Microhandler for Windows.
Versione DOS:
Si avvia lanciando il file Z80.EXE.
Presenta una barra dei menù situata nella prima riga in alto,
da cui si può avere accesso ai menù globali (File, Run,
Memory, ecc..). I menù globali sono caratterizzati da un nome
ed una lettera evidenziata. Si può aprire un menù globale
premendo i tasti <ALT> + lettera evidenzia del menù,
quindi si può avere accesso a tutti i comandi visualizzati nel menù
a tendina che si è aperto. Per eseguire un comando si può
procedere in tre modi:
- Battendo la lettera evidenziata del comando.
- Spostando il puntatore sul comando desiderato con i tasti di direzione,
quindi premere <RETURN> o <SPACEBAR> .
- Premendo direttamente i tasti funzione o la combinazione
di tasti, che appaiono sulla destra del comando (ciò si può
eseguire anche senza aprire il menù a tendina, per velocizzare tutto
il lavoro).
L'interfaccia accetta tutti i dati numerici (indirizzi, registri,
dati di memoria, ecc.) nei sistemi decimale, esadecimale,
ottale e binario. L'emulatore gestisce i simboli nel formato
IAR-SYMBOLIC. Il simbolo può essere digitato sia con lettera
maiuscola che minuscola. Un simbolo digitato con lettere
maiuscole è considerato diverso da quello con lettere minuscole.
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